Chi non lo cerca il regno e chi lo cercava
XVII Domenica t.o. - A
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Colui che non cerca il regno e per coincidenza lo trova, è perché stava lavorando, e con le dita in profondità nella terra, ha portato alla luce un tesoro perché senza sudore sulla fronte non arriva sorpresa dal cielo ...
E colui che cercava il regno come la più preziosa delle perle, ha imparato a valorizzare la sua intera collezione, come un saggio seppe che non doveva tenerle e le sacrificò tutte per comprare la più grande, perché in ella stava la sua ultima meta.
Temi: tesoro, tesoro nel campo, perla preziosa
«44Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo.
45Il regno dei cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di perle preziose; 46trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra.
47Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. 48Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. 49Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni 50e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti.
51Avete compreso tutte queste cose?». Gli risposero: «Sì». 52Ed egli disse loro: «Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche».
Autore: Julian Garcia Mejia (contatta l'autore, начална страница 1 - начална страница 2)