Siamo stati sanati dalle sue ferite
V Domenica t.o. - B
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Alcune chiavi di lettura dell'immagine
Le mani del Signore guariscono il nostro corpo e la nostra anima. Sullo sfondo di un tramonto Gesù guarisce tutti i malati che gli venivano portati. L'autore ha immaginato la sua mano trafitta perché è dal sacrificio di Cristo che siamo stati definitivamente guariti.
29E subito, usciti dalla sinagoga, andarono nella casa di Simone e Andrea, in compagnia di Giacomo e Giovanni. 30La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei. 31Egli si avvicinò e la fece alzare prendendola per mano; la febbre la lasciò ed ella li serviva.
32Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati. 33Tutta la città era riunita davanti alla porta. 34Guarì molti che erano affetti da varie malattie e scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perché lo conoscevano.
35Al mattino presto si alzò quando ancora era buio e, uscito, si ritirò in un luogo deserto, e là pregava. 36Ma Simone e quelli che erano con lui si misero sulle sue tracce. 37Lo trovarono e gli dissero: «Tutti ti cercano!». 38Egli disse loro: «Andiamocene altrove, nei villaggi vicini, perché io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!». 39E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demòni.
Autore: Marcello Cerrato (contatta l'autore, начална страница 1 - начална страница 2)